Una manifestazione amatoriale nata per promuovere l'incontro tra appassionati di retrocomputing, un hobby che nasce dal desiderio di preservare dalla distruzione vecchi computer oramai obsoleti, ma ricchi di valenze storiche e affettive.
L'approccio della manifestazione è quello in uso sin dalle prime manifestazioni retrocomputeristiche nostrane di fine anni '90: non solo una mostra (comprensiva di software, riviste e manuali), ma soprattutto un'esibizione composta da home, personal e mini computer, console da gioco e cabinati (coin-op) d'epoca forniti ed utilizzati sul posto dai partecipanti.
La manifestazione è aperta liberamente al pubblico ed i visitatori possono interpellare e dialogare con gli espositori ed interagire, quando possibile, con le macchine in funzione.